LO SAPEVI CHE?
Obiettivo generale è quello di informare e rendere più consapevoli i cittadini provenienti da Paesi terzi dei propri diritti, doveri, vincoli e opportunità nell’ambito del Lavoro. Obiettivi specifici sono:
- Sostenere nei cittadini provenienti da Paesi Terzi l’acquisizione di conoscenze relative a legalità e sicurezza in ambito del lavoro, diritti/doveri previdenziali, riconoscimento dei titoli di studio acquisiti nei Paesi d’origine, pari opportunità, offerte formative e occupazionali
- Sostenere negli imprenditori stranieri l’acquisizione di conoscenze utili relativamente a legalità e sicurezza in ambito del lavoro, diritti/doveri previdenziali
- Attivare negli stranieri e imprenditori stranieri un processo di comprensione e decodifica del contesto ospitante (opportunità/vincoli) per trasformare le conoscenze acquisite con il progetto in risorse funzionali all’integrazione
- Rafforzare la formazione tecnico-giuridica in materia di Immigrazione-Lavoro degli operatori del pubblico e del privato sociale impegnati nei servizi rivolti agli stranieri
- Rafforzare la rete territoriale dei servizi informativi già esistenti e attivi nell’ambito lavoro
- Promuovere la creazione di una comunità di pratiche attraverso l'utilizzo delle nuove tecnologie e di prassi innovative di scambio di informazioni
- Valorizzare la differenze a vantaggio del rispetto reciproco, combattendo pregiudizi e stereotipi presenti nella società piemontese verso i cittadini provenienti da Paesi terzi.
- Campagna di comunicazione transmediale e multilingue rivolta a cittadini provenienti da paesi terzi in tema di immigrazione e lavoro
- Percorsi di aggiornamento per operatori che si occupano di inserimento socio lavorativo dei cittadini stranieri (Servizi al Lavoro, Sindacati e patronati, Camere di Commercio, Centri per l’Impiego, mediatori interculturali impegnati nei diversi servizi di inserimento socio lavorativo degli stranieri, docenti e operatori dei corsi di formazione professionale e dei CTP, funzionari comunali) realizzati sui territori delle 4 Province interessate dal Progetto.
- Laboratori informativi-formativi e ciascuno rivolti a cittadini di Paesi terzi frequentanti corsi di formazione professionale, l’istruzione per adulti, intercettati dai Centri per l’Impiego, dai Servizi al Lavoro e dagli Sportelli dei sindacati, dei patronati e delle associazioni coinvolte o dai Consolati; i membri delle associazioni di stranieri)
- Laboratori informativi-formativi tematici rivolti a imprenditori di Paesi Terzi, incentrati su una tematica specifica (per es. - Piccola impresa e burocrazia: come districarsi?; “Piccola impresa: rapporti con la banca e accesso al credito; Contabilità e controllo dei costi in tempo di crisi; Linee guida in materia previdenza), replicabile nei vari territori in base alle specifiche esigenze.
- Focus Group rivolti a imprenditori e manager italiani e stranieri, rappresentanti di associazioni di categoria e parti sociali e soggetti coinvolti dalle Camere di Commercio, per favorire lo scambio di buone pratiche d’impresa in tema di gestione delle diversità, gestiti da un formatore/facilitatore con l’intento di ragionare sulla diversità come fattore di rischio-opportunità per le imprese e come leva di competitività.